MILANO - Piazza Affari (-0,2%) vira in calo rispetto alla partenza positiva. Scivolone di Nexi (-10%), dopo la vendita della quota da parte di Intesa Sanpaolo (-1,1%).
Male anche Tim (-1,6%), dopo un confronto pubblico tra esponenti del Governo e società del comparto delle tlc. Lo spread tra Btp e Bund scende a 198 punti con il rendimento del decennale italiano al 4,07%.
Sugli scudi Saipem (+4,1%), dopo i nuovi contratti per 800 milioni di dollari. In luce anche Leonardo (+2,6%). In ordine sparso i titoli legati al petrolio con Eni (-0,4%) e Tenaris (+1,9%). Seduta positiva per le utility mentre il prezzo del gas continua a salire. In netto rialzo Snam (+1,1%), Italgas (+1,4%), Hera (+1,1%), Enel e A2a (+0,3%).
Guadagnano terreno le banche dove Banco Bpm guadagna l'1,5%, Bper (+1%) mentre è piatta Unicredit (-0,05%). Contrastato il comparto dell'auto con Cnh (-1%), Iveco (-0,4%) e Stellatis (+0,4%)