In occasione degli sconti e offerte del Black Friday 2017 e del Cyber Monday 2017, il sito di e-commerce potrebbe introdurre l’opzione di pagamento in criptovalute, ovvero Bitcoin: il miraggio di un errore informatico rischia di trasformare le due giornate di prezzi scontati e ribassi online in un incubo
Black Friday 2017 e Cyber Monday 2017, Amazon rivoluziona i mezzi di pagamento
Amazon potrebbe accettare i Bitcoin come mezzo di pagamento, e non si starebbe parlando di un futuro prossimo. La fonte è Welt, il quale ha raccolto pareri e opinioni di finanziatori ed esperti di economia della Silicon Valley. James Altucher, investitore, autore e fondatore di start-up, ne è praticamente certo, tanto che nel suo Altucher Report ha scritto che il popolare sito di e-commerce internazionale avrebbe diffuso la notizia epocale per le criptovalute quando avrebbe presentato i dati dell’ultimo trimestre. La data è risultata errata, visto che i suddetti risultati fiscali sono stati resi pubblici lo scorso 26 ottobre, ma l’introduzione dei Bitcoin è prevista in tempi brevissimi, esattamente il 24 novembre 2017 o il 27 novembre 2017. Le date non sono scelte a caso, visto che si tratta rispettivamente del Black Friday 2017 e del Cyber Monday 2017. Due tradizioni tutte americane che l’Italia, per ovvie ragioni commerciali, è stata ben felice di adottare.
Cosa sono il Black Friday 2017 e il Cyber Monday 2017
Il Black Friday si traduce in italiano come Venerdì Nero. Non è una vera e propria festività, ma tradizionalmente è il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento che inaugura lo shopping natalizio. Il Black Friday, per gli economisti e i commercianti, è l’indice delle tendenze per gli acquisti di Natale e per la capacità di spesa dei consumatori USA. Negli Stati Uniti è un vero evento, tanto che le grandi catene e multinazionali tengono aperti i negozi dalla mezzanotte del venerdì fino alla mezzanotte del sabato. Caratteristica comune anche in Italia sono i grandi sconti. In tempi recenti, il Black Friday è stato affiancato al Cyber Monday, ovvero il lunedì cyber: se in occasione del venerdì nero si possono trovare sconti e offerte su ogni bene e prodotto, in questa occasione saranno i prodotti di elettronica e gli elettrodomestici ad essere scontati e solo per acquisti eseguiti dal web. Inutile dire che chi fa shopping online non vede l’ora che arrivino le fatidiche date, ovvero il 24 novembre 2017 e il 27 novembre 2017.
Black Friday 2017 e Cyber Monday 2017, prodotti non disponibili su Amazon?
Amazon introdurrà criptovalute come mezzo di pagamento, o il Bitcoin è una truffa? Diciamo che il sito di e-commerce non sta passando un bel periodo, e proprio in vista del Black Friday 2017 e del Cyber Monday 2017 rischia di andare in perdita. Il motivo è un errore informatico che coinvolge i venditori di Germania, USA e Inghilterra, i quali non percepiscono dal sito il guadagno previsto con la vendita online della propria merce. Ovviamente, in vista dell’evento dei grandi ribassi e delle offerte, ogni commerciante deve fare gli ordini per rimpinguare le scorte in magazzino, cosa non possibile a causa di mancanza di denaro per pagare i fornitori. Amazon ha fatto sapere che risolverà il bug, ma ogni minuto perso fa sorgere il rischio che gli utenti a caccia di prezzi scontati si vedano prodotti non disponibili alla vendita sul popolare sito per lo shopping sul web.
Black Friday 2017 e Cyber Monday 2017, Amazon rivoluziona i mezzi di pagamento
Amazon potrebbe accettare i Bitcoin come mezzo di pagamento, e non si starebbe parlando di un futuro prossimo. La fonte è Welt, il quale ha raccolto pareri e opinioni di finanziatori ed esperti di economia della Silicon Valley. James Altucher, investitore, autore e fondatore di start-up, ne è praticamente certo, tanto che nel suo Altucher Report ha scritto che il popolare sito di e-commerce internazionale avrebbe diffuso la notizia epocale per le criptovalute quando avrebbe presentato i dati dell’ultimo trimestre. La data è risultata errata, visto che i suddetti risultati fiscali sono stati resi pubblici lo scorso 26 ottobre, ma l’introduzione dei Bitcoin è prevista in tempi brevissimi, esattamente il 24 novembre 2017 o il 27 novembre 2017. Le date non sono scelte a caso, visto che si tratta rispettivamente del Black Friday 2017 e del Cyber Monday 2017. Due tradizioni tutte americane che l’Italia, per ovvie ragioni commerciali, è stata ben felice di adottare.
Cosa sono il Black Friday 2017 e il Cyber Monday 2017
Il Black Friday si traduce in italiano come Venerdì Nero. Non è una vera e propria festività, ma tradizionalmente è il venerdì successivo al Giorno del Ringraziamento che inaugura lo shopping natalizio. Il Black Friday, per gli economisti e i commercianti, è l’indice delle tendenze per gli acquisti di Natale e per la capacità di spesa dei consumatori USA. Negli Stati Uniti è un vero evento, tanto che le grandi catene e multinazionali tengono aperti i negozi dalla mezzanotte del venerdì fino alla mezzanotte del sabato. Caratteristica comune anche in Italia sono i grandi sconti. In tempi recenti, il Black Friday è stato affiancato al Cyber Monday, ovvero il lunedì cyber: se in occasione del venerdì nero si possono trovare sconti e offerte su ogni bene e prodotto, in questa occasione saranno i prodotti di elettronica e gli elettrodomestici ad essere scontati e solo per acquisti eseguiti dal web. Inutile dire che chi fa shopping online non vede l’ora che arrivino le fatidiche date, ovvero il 24 novembre 2017 e il 27 novembre 2017.
Black Friday 2017 e Cyber Monday 2017, prodotti non disponibili su Amazon?
Amazon introdurrà criptovalute come mezzo di pagamento, o il Bitcoin è una truffa? Diciamo che il sito di e-commerce non sta passando un bel periodo, e proprio in vista del Black Friday 2017 e del Cyber Monday 2017 rischia di andare in perdita. Il motivo è un errore informatico che coinvolge i venditori di Germania, USA e Inghilterra, i quali non percepiscono dal sito il guadagno previsto con la vendita online della propria merce. Ovviamente, in vista dell’evento dei grandi ribassi e delle offerte, ogni commerciante deve fare gli ordini per rimpinguare le scorte in magazzino, cosa non possibile a causa di mancanza di denaro per pagare i fornitori. Amazon ha fatto sapere che risolverà il bug, ma ogni minuto perso fa sorgere il rischio che gli utenti a caccia di prezzi scontati si vedano prodotti non disponibili alla vendita sul popolare sito per lo shopping sul web.