MILANO - Il mercato bancario vive una giornata turbolenta, con Unicredit al centro delle attenzioni. La banca milanese ha fatto rotta su Banco Bpm, alimentando preoccupazioni che l'offerta per Commerzbank possa essere a rischio, con potenziali ricadute anche sul futuro di Mps. Le incertezze legate a queste operazioni hanno scatenato una serie di vendite sui titoli bancari.
Unicredit, che vede scivolare il suo valore del 4,4%, è stata al centro di una forte pressione sul mercato. Gli investitori hanno reagito negativamente alla prospettiva che la sua offerta per Commerzbank possa naufragare, una mossa che potrebbe mettere in discussione anche l'intero piano di espansione internazionale del gruppo.
Anche il titolo di Mps ha sofferto, segnando un calo del 2,3%, innescando dubbi sul suo destino dopo anni di incertezze sulla sua ristrutturazione e privatizzazione. Il timore che il piano di salvataggio della banca senese possa subire rallentamenti ha messo sotto pressione gli investitori.
Al contrario, Banco Bpm vede un rialzo del 3,1%, beneficiando probabilmente delle speculazioni su una possibile alleanza con Unicredit, che potrebbe farne una pedina strategica nel consolidamento del settore bancario italiano.