MILANO - Giornata drammatica per Amplifon a Piazza Affari, dove il titolo precipita del 26,9% a 14,65 euro, penalizzato da risultati semestrali inferiori alle attese e da una revisione al ribasso delle previsioni per il 2025.
Il titolo, che inizialmente non è riuscito a fare prezzo in avvio di seduta per eccesso di ribasso, è stato travolto dalle vendite appena è stato possibile negoziarlo, segnando uno dei cali peggiori degli ultimi anni per la società leader nel settore dell’udito.
A deludere gli investitori non sono stati solo gli utili al di sotto delle aspettative, ma soprattutto il taglio della guidance, che ha minato la fiducia nel piano di crescita del gruppo. Gli analisti parlano di un duro colpo alla credibilità della “equity story” di Amplifon.
Mediobanca ha immediatamente rivisto la sua raccomandazione sul titolo, abbassandola da overweight a neutral, sottolineando come “gli utili sotto le attese e il colpo alla fiducia intaccano l’attrattività della storia azionaria”.
Anche Barclays esprime preoccupazione, definendo i conti una “delusione nonostante le basse aspettative” e segnalando “interrogativi sui tempi di ripresa” dell’azienda.
Gli occhi del mercato restano ora puntati sulle prossime mosse del management e su eventuali aggiustamenti strategici che possano rassicurare investitori e analisti sul medio-lungo termine.