venerdì 1 dicembre 2017

"Pil in calo ma quadro resta positivo"

ROMA - Nel terzo trimestre del 2017 il Pil è aumentato dello 0,4% sul trimestre precedente e dell'1,7% su base annua. A rilevarlo l'Istat che rivede al ribasso le stime di metà novembre che davano la crescita congiunturale allo 0,5% e quella tendenziale all'1,8%. La correzione è stata quindi di 0,1 punti percentuali.

Dall'Istituto viene evidenziato come comunque il "quadro resti positivo". La lieve accelerazione sul trimestre precedente è infatti confermata (da +0,3% a +0,4%). Si tratta di dati aggiustati per effetti di calendario e destagionalizzati.

La variazione acquisita del Pil, quella che si registrerebbe in caso di crescita congiunturale nulla negli ultimi tre mesi dell'anno, per il 2017 è pari all'1,4%. A rilevarlo l'Istat rivedendo al ribasso la stima diffusa a metà novembre, che indicava un aumento dell'1,5%.

La previsione del Governo, contenuta nella nota di aggiornamento al Def, prevede per l'anno in corso un rialzo dell'1,5%. Occorre precisare che i dati di oggi dell'Istat sono corretti per gli effetti di calendario, mentre la stima del Governo è su dati grezzi.