lunedì 13 novembre 2017

Borse Asia in calo su dubbi riforma fiscale Usa, sterlina giù su timori May

(Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono in territorio negativo oggi, con gli investitori che aspettano di capire se negli Stati Uniti i Repubblicani siano in grado di elaborare rapidamente la riforma fiscale, mentre la sterlina perde terreno sui crescenti dubbi relativi alla leadership di Theresa May.
L'indice regionale MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,20 segna -0,12% a 559,47 punti. L'indice Nikkei della borsa giapponese ha chiuso a -1,3%.
A Wall Street gli investitori hanno preso profitto dopo che i Repubblicani al Senato hanno presentato una versione di riforma fiscale che alzerebbe le tasse per una parte del ceto medio, alternativa a quella dei colleghi di partito della Camera dei Rappresentanti. Per ora ci sono pochi segnali di compromesso.
"Tutti gli occhi sono puntati su quello che Senato e Camera dei Rappresentanti faranno sulle riforme fiscali", commenta Nobuhiko Kuramochi, chief strategist di Mizuho Securities. "Che ci sia dibattito non sorprende affatto. Tuttavia è un momento difficile per i mercati".
Sul mercato valutario, il dollaro risente dell'incertezza.
Stabili i prezzi del greggio, sostenuti dai timori di instabilità politica in Arabia Saudita. La notizia dell'esplosione di un oleodotto in Bahrain, che secondo le autorità è stata un atto "terroristico", sta alimentando i timori di crescenti tensioni tra Arabia Saudita e alleati sunniti da una parte e Iran sciita dall'altra.
** SHANGHAI ha chiuso in territorio positivo, spinta dai bancari sulla scia della deregolamentazione nel settore finanziario.
** Positiva HONG KONG. Il titolo Prada perde quasi lo 0,4%.
** Chiusura in territorio negativo per SYDNEY, zavorrata dai bancari, e per TAIWAN e SEUL.
** MUMBAI in territorio negativo.
** SINGAPORE in lieve rialzo sostenuta dal settore industriale, con Keppel Corp che sale del 2%, il livello più alto da due anni.