giovedì 26 ottobre 2017

Affitti: prezzi in calo del 3,5% nel III trimestre 2017

MILANO - Affittare casa è divenuto più conveniente dopo i mesi estivi. È quanto rilevano i dati del marketplace immobiliare idealista; i canoni di locazione in Italia hanno subito una contrazione del -3,5% nel terzo trimestre 2017. Il prezzo medio ora è di 8,5 euro al metro quadro. In termini annuali la variazione negativa è del -2,1%.

Secondo Vincenzo De Tommaso, dell’Ufficio Studi di idealista: “la maggior parte dei mercati hanno rallentato dopo i mesi estivi, mentre i grandi centri  segnano un andamento positivo. Come mostra la graduatoria dei prezzi il grande stock di immobili presenti sul mercato contiene le richieste dei proprietari, marcando una generale tendenza negativa in particolare al Sud Italia. Nelle principali città come Roma o Milano si evidenzia, invece, un elevato dinamismo della domanda di locazione, il che determina un andamento positivo dei prezzi.”

Regioni - Solo 14 regioni su 20 segnano valori positivi nel terzo trimestre dell’anno; non rilevabile il Trentino Alto Adige.

Gli incrementi maggiori del periodo spettano alla Valle d’Aosta (5,0%), seguita da Piemonte (2,8%) e al terzo posto a parimerito la Puglia e il Friuli Venezia Giulia (1,1%).  In terreno negativo spicca il drastico calo della Basilicata (-5,8%) e a parimerito Abruzzo e Lombardia (-5,0%).
Nonostante il “taglio” dei prezzi accusato dalla Lombardia i canoni di locazione della regione restano tra i più alti. Il prezzo più caro si registra nel Lazio con una media di 11,3 euro/m² seguito da Lombardia (10,6 euro/m²) e Valle d’Aosta (9,5 euro/m²). Dall’altro i valori più economici della penisola spettano a Basilicata (5,4 euro/ m²), Calabria e Molise entrambi (4,8 euro/m²).
Province.

La situazione in provincia è a macchia di leopardo, sebbene la maggior parte delle aree analizzate presentino valori negativi. Recuperi a due cifre per Macerata (10,8%) e Rimini (10,1%), Caltanissetta (8,2%). Decrementi sostanziali a Catanzaro (-13,0%), seguita da Latina (-11,1%) infine Potenza (-9,8%).