lunedì 26 settembre 2016

Draghi, Ue vada incontro esigenze reali dei cittadini

"Ci aspettiamo che la ripresa nella zona euro continui a passo moderato e stabile, ma con meno slancio di quanto previsto a giugno": così il presidente della Bce Mario Draghi parlando alla commissione Econ del Parlamento Ue. Ma "positivo" è che le informazioni in arrivo continuano a dare l'economia della zona euro "resiliente all'incertezza politica globale, in particolare dopo il referendum britannico".

"E' importante - ha proseguito Draghi - che la Ue vada incontro alle aspettative dei cittadini", e ciò richiede tre linee d'azione, ovvero concentrarsi sui bisogni reali degli europei, ristabilire la fiducia tra gli Stati e completare l'Unione economica e monetaria". "Voglio citare le parole del mio amico e collega Carlo Azeglio Ciampi al Parlamento europeo nel 2005: 'L'euro è la più grande dimostrazione della volontà unita degli europei, e una forza che porta all'integrazione politica'. E l'impegno politico alla base della nostra moneta unica è stato riaffermato fortemente durante la crisi - ha detto Draghi. "Ma sentimenti di insicurezza restano grande preoccupazione: non possiamo solo aspettare tempi migliori, ma proseguire gli sforzi", ha aggiunto.