giovedì 30 luglio 2015

Crescono gli Usa: pil +2,3% in secondo trimestre

STATI UNITI - L'economia a stelle e strisce cresce. Il Pil nel secondo trimestre sale del 2,3% dopo il +0,6% nei primi tre mesi. Lo afferma il Dipartimento del commercio, comunicando la prima stima del Pil del periodo aprile-giugno.

Piazza Affari: Milano apre in rialzo, +0,57%

MILANO - Apertura in rialzo per Piazza Affari. Il Ftse Mib sale dello 0,57% a 23.380 punti. In luce Generali (+3,3%) dopo i conti. Debole Eni (-0,8%).

mercoledì 29 luglio 2015

Italcementi ai tedeschi di Heidelberg: boom a Piazza Affari

Italcementi sugli scudi a Piazza Affari dopo che, dopo non essere riuscita a fare prezzo nelle primissime fasi di seduta, piazza un progresso del 49,39% a quota 9,86 euro per azione, proiettandosi verso i 10,6 euro fissati per l'Opa dei tedeschi di Heidelberg. Sospesa Italmobiliare, la holding della famiglia Pesenti, che segna un teorico +36,56%. In evidenza tutto il comparto dei cementiferi, con Buzzi a +6,1% e Cementir a +11,41%. Italcementi ha annunciato ieri il passaggio in mani tedesche.

La famiglia Pesenti, che ha fondato il gruppo nella seconda meta' dell'Ottocento, ha raggiunto un accordo con Heidelbergcement per cedere il 45% della societa' a 1,67 miliardi di euro e l'operazione, una volta ottenuto il via libera delle autorita', sara' realizzata entro il 2016. A seguire, Heidelbergcement, che ha ottenuto da un consorzio di banche un prestito ponte da 4,4 miliardi, lancera' un'opa obbligatoria sull'intero capitale di Italcementi al prezzo di 10,60 euro per azione, che incorpora un premio del 70,6% per gli azionisti.

L'intesa dara' vita al secondo operatore al mondo nel cemento in termini di capacita' produttiva, il primo in termini di vendite nel settore degli aggregati e il terzo nel calcestruzzo: sara' un colosso da circa 200 milioni di tonnellate di capacita' produttiva, con un fatturato di circa 16,8 miliardi di euro realizzato in 60 Paesi di cinque continenti.

Borse: Milano maglia nera Europa con banche

Peggiora a metà giornata la seduta in Piazza Affari, decisamente la peggiore Borsa europea della giornata (Ftse Mib -1%) con Saipem che cede il 7% dopo le svalutazioni e Cnh che perde oltre il 4% con un passaggio in asta di volatilità dopo i conti. Ma vanno male soprattutto le banche: Unicredit scende del 3,5%, Mps del 2,8%, Ubi del 2%. Debole anche Fca (-2,4% a 13,1 euro), volano sempre Italcementi (+48% verso il prezzo di Opa) e Italmobiliare (+28%) con tutto il settore (Buzzi +7%).

Spread Btp apre stabile a 118 pt

Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco a 10 anni apre stabile sui valori registrati ieri in chiusura a 117,9 punti con un rendimento all'1,87%.

martedì 28 luglio 2015

Borse asiatiche tengono dopo crollo Cina, future Europa positivi

Le Borse asiatiche e del Pacifico tengono all'indomani dei crolli dei listini per i rinnovati timori relativi all'economia cinese. Shanghai ha ceduto il 2% dopo l'8,5% di ieri mentre Hong Kong rimbalza (+0,88%). Poco mosse Tokyo (Nikkei -0,1%), Sidney (-0,09%) e Seul (+0,01%). I futures sull'Europa sono leggermente positivi. Nel Vecchio Continente ha dominato sempre la Grecia con la ripresa dei negoziati sul debito. Tra i dati macro dall'Italia la fiducia di consumatori e imprese. Dal Regno Unito il pil.

Borsa: Milano apre in rialzo, +0,67%

MILANO - Piazza Affari apre in rialzo. Il Ftse Mib guadagna lo 0,67% a 22.963 punti.

lunedì 27 luglio 2015

Luxottica: utili +25%, ricavi a 2,4 miliardi

Luxottica sugli scudi. Nel secondo trimestre dell'anno il gruppo ha registrato un utile attribuibile al gruppo di 295 milioni (+25% a cambi correnti rispetto allo stesso periodo 2014) e ricavi per 2,45 miliardi (+19%).

La generazione di cassa è a 261 milioni e "proseguono gli investimenti a supporto della crescita nel lungo periodo", afferma la società.

Borse cinesi in difficoltà giù Shanghai -6%

Seduta in rosso per le Borse asiatiche con i listini cinesi di Shanghai (-6,4%) e Shenzhen (-5,6%) che colano a picco sui timori di un rallentamento dell'economia del colosso asiatico: il dipartimento di statistica cinese ha evidenziato un calo dei profitti industriali dello 0,3% a giugno.

Grecia, 'no' Bce a riapertura Borsa senza restrizioni

GRECIA - La Borsa di Atene resterà chiusa anche oggi. A riferirlo il quotidiano Kathimerini. La Borsa è inattiva da lunedì 29 giugno, giorno in cui il governo ha imposto anche il controllo sul movimento dei capitali negli istituti di credito ellenici. "Di sicuro la Borsa non riaprirà lunedì, forse martedì", ha detto un portavoce della Borsa. La Banca Centrale greca,il ministero delle Finanze e la 'Consob' di Atene sono in attesa del parere della Bce sulle misure proposte dalle autorità elleniche per consentire di riaprire la Borsa.

domenica 26 luglio 2015

Fisco: -10% tasse a imprese nel 2014

Le tasse sulle imprese sono calate del 9,9% nel 2014 con un risparmio di 2,6 miliardi. A calcolarlo un working paper dell'Istat su ''La tassazione effettiva della tassazione in Italia''. La riduzione è dovuta alle misure sull'Ace (Aiuto alla crescita economica) e l'Irap. Oltre metà delle aziende, più precisamente il 57,3%, ha avuto così una pressione fiscale più bassa.

sabato 25 luglio 2015

Fallisce Postalmarket: addio ad un'epoca

UDINE. Si chiude un'epoca e con lei va via un pezzo di storia della nostra Italia: in questi giorni, il tribunale di Udine ha decretato, a 56 anni dall'uscita del primo numero, il fallimento di Postalmarket, storico catalogo di vendita per corrispondenza che gran parte degli italiani ha ricevuto nella cassetta della posta. Il fallimento è stato decretato dopo un'istanza presentata dall'amministratore straordinario del Gruppo Bernardi, società con sede a Ronchis (Udine) che aveva rilevato Postalmarket nel 2003 chiudendola nel 2007.

Per quel che concerne Postalmarket, nata nel 1959 da un'idea di Anna Bonomi Bolchini, che importò in Italia il modello americano della vendita per catalogo anticipando, di fatto, quello che la tecnologia avrebbe poi trasformato nell'e-commerce, l'azienda crebbe negli anni Sessanta e Settanta grazie alla sua capacità di offrire quei prodotti che, reclamizzati in televisione, non erano comunque reperibili nei piccoli centri della provincia italiana.

Tra la fine degli anni Ottanta ed i primi anni Novanta, Postalmarket era leader italiano nel mercato delle vendite per corrispondenza, e gestiva oltre 45mila spedizioni al giorno. Poi, il declino nonostante i tentativi di salvataggio, e la chiusura definitiva nel 2007. Oggi, il fallimento, che mette la parola fine a quello è che stato il giornale più sfogliato da più di una generazione.

Sulle sue copertine hanno fatto la propria comparsa tutte le donne più belle e desiderate dei tempi: da Sylva Koscina alle gemelle Kessler, da Monica Guerritore a Ornella Muti, da Laura Antonelli a Dalila Di Lazzaro, passando per Sydne Rome, Clio Goldsmith, Romina Power, Gloria Guida, Isabella Ferrari, Milly Carlucci, Eleonora Brigliadori, Marina Suma, Eleonora Giorgi, Kelly LeBrock, Brigitte Nielsen, Brooke Shields, Carol Alt, Monica Bellucci, Linda Evangelista, Claudia Schiffer, Cindy Crawford, Carla Bruni, Eva Herzigova, Valeria Mazza, Natalia Estrada e Valeria Marini.

venerdì 24 luglio 2015

Spread Btp-Bund chiude in rialzo a 117 punti

Chiude in lieve rialzo lo spread fra Btp e Bund. Il differenziale segna quota 117 punti (115 ieri) con un rendimento del titolo decennale italiano all'1,86%.

Mps: Profumo si dimette

MILANO - Alessandro Profumo ha rassegnato le dimissioni da presidente e membro del Cda di Banca Mps, come previsto a far data dal 6 agosto prossimo, data del Cda di approvazione della semestrale. Lo si apprende in una nota della società.

"Profumo, che si dedicherà in futuro ad attività imprenditoriali, ringrazia i dipendenti della banca per gli importanti risultati ottenuti", si legge nella nota, mentre il Cda il collegio Sindacale "esprimono i più sentiti ringraziamenti" al banchiere.

Borse: Milano apre in calo (-0,14%)

MILANO - Apertura in leggero calo per Piazza Affari: l'indice Ftse Mib ha avviato le contrattazioni in ribasso dello 0,14% a 23.595 punti.

giovedì 23 luglio 2015

Ferrari, verso quotazione a Wall Street

C'è un futuro americano per la Ferrari. Fca, attraverso la sua controllata New Business Netherlands Nv (che assumerà il nome di Ferrari Nv) ha depositato presso Sec la documentazione relativa all'offerta pubblica iniziale di azioni ordinarie attualmente detenute da Fca. Lo precisa il Gruppo Fca in una nota. La sede fiscale di Ferrari Spa resterà in Italia.

"Il numero di azioni ordinarie oggetto dell'offerta e il range di prezzo dell'offerta - è precisato nella nota di Fca - non sono ancora stati determinati, fermo restando che si prevede che l'oggetto dell'offerta non ecceda il 10% delle azioni ordinarie. In connessione con l'offerta pubblica iniziale, Ferrari intende presentare domanda per l'ammissione alla quotazione sul New York Stock Exchange delle sue azioni".

Gruppo Nikkei acquista Financial Times

LONDRA - Il Financial Times, di proprietà del gruppo Pearson, è stato acquistato dal gruppo giapponese Nikkei per 844 milioni di sterline. Lo annunciano la Bbc e l'agenzia britannica Pa.

Spagna: disoccupazione a minimi 4 anni

Buone nuove dalla Spagna sul fronte del lavoro. La disoccupazione scende ai minimi da quasi quattro anni: nel secondo trimestre il tasso è calato al 22,37% dal 23,78% del trimestre precedente come non accadeva dal terzo trimestre del 2011.

Nonostante il calo, la disoccupazione spagnola rimane tra le più elevate nell'Eurozona con oltre 5 milioni di senza lavoro, ed è superata solo dalla Grecia. Il premier Rajoy, che ha promesso 600.000 nuovi posti di lavoro quest'anno, ha parlato di miglioramento "strutturale" grazie alle riforme.

mercoledì 22 luglio 2015

Spread Btp chiude a 119 punti

Il differenziale tra il Btp e il Bund tedesco a 10 anni chiude stabile a 119 punti, sui livelli della chiusura di ieri (118 punti). Il rendimento è all'1,93%.

"Calo tasse necessario per ripresa"

Prima sgombra il campo dalle illazioni che non lo davano in piena sintonia con il presidente Renzi sugli annunci in materia fiscale. Poi articola i motivi alla base della rivoluzione annunciata dal presidente del Consiglio.

"Se non avessi condiviso, prima dell'annuncio del presidente del Consiglio, queste misure io sarei qui oggi ma con un altro mestiere", afferma il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, durante un convegno organizzato da Confcommercio. "Non si tratta di un annuncio estemporaneo ma fa parte di una strategia complessa in atto da tempo". "Il taglio delle tasse e' efficace nella misura in cui e' credibile da chi ne beneficia, e lo e' se e' permanente", aggiunge. "Puo' essere permanente solo se la riduzione e' coperta da tagli di spesa, se no si rischia di dover tornare indietro", spiega il ministro, sottolineando che i se tagli non sono "sostenibili" dalla finanza pubblica "non funzionano". E "una componente della strategia di riduzione delle tasse deve toccare anche quelle sulla casa, perche' la domanda interna deve essere stimolata", prosegue il ministro sottolineando un aspetto specifico riguardante il settore dell'edilizia.

Poi l'accenno alla lotta all'evasione, la questione mancante nel discorso di Renzi secondo la sinistra Pd. "Bisogna continuare e intensificare la lotta all'evasione, non capisco chi dice che invece di tagliare le tasse bisogna aumentare la lotta all'evasione. Le due cose sono complementari". Secondo Padoan, "il processo di riduzione delle tasse deve essere un processo al servizio dei cittadini e, aldila' delle singole imposte che saranno tagliate, contribuira' alla crescita e all'occupazione una pressione fiscale piu' bassa, senza alcun dubbio, accompagnata da uno Stato e una Pubblica amministrazione ridotti ma allo stesso tempo piu' efficienti" sottolineando che "tutto cio' e' possibile e necessario". Intanto, tornano a scendere gli ordini all'industria a maggio dopo il balzo record di aprile, mentre andamento positivo segna il fatturato. In particolare, segnala l'Istat, il fatturato dell'industria, al netto della stagionalita', registra un incremento dell'1,2% rispetto ad aprile, con aumenti sia sul mercato interno (+1,1%) sia su quello estero (+1,3%). Per gli ordinativi totali, si registra una diminuzione congiunturale del 2,5%, sintesi di un aumento dello 0,3% degli ordinativi interni e un calo del 6,3% di quelli esteri. Le vendite al dettaglio, invece, sono in marginale contrazione su base mensile e in lieve aumento su base tendenziale a magigo.

In particolare, l'indice calcolato dall'Istat ha segnato una diminuzione dello 0,1% rispetto ad aprile 2015. Nella media del trimestre marzo-maggio 2015, il valore delle vendite registra una crescita dello 0,4% rispetto al trimestre precedente.

Spread Btp-Bund, apertura stabile a 119 punti

ROMA - Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco a 10 anni apre stabile a 119 punti, sui livelli della chiusura di ieri (118 punti). Il rendimento è all'1,95%.

martedì 21 luglio 2015

Grecia: Standard & Poor's alza rating a CCC+

L'agenzia Standard & Poor's alza il rating della Grecia a CCC+ da CCC-. L'outlook è stabile. Lo afferma S&P in una nota, sottolineando che il rischio che la Grecia lasci l'area euro è inferiore al 50%, anche se c'è una possibilità su tre che lo faccia.

Piazza Affari: chiusura in rosso, -1,3%

MILANO - Seduta negativa per la Borsa di Milano: l'indice Ftse Mib ha chiuso in perdita dell'1,32% a 23.712 punti.

Bufera in Toshiba: conti truccati, si dimette a.d

Bufera in Toshiba. Dopo le indagini condotte da un ente esterno che hanno evidenziato come i conti del gruppo siano stati gonfiati dal 2008 ad oggi per un importo di 1,2 miliardi di dollari, l'a.d Hisao Tanaka ha annunciato le proprie dimissioni, insieme a quelle del vice presidente Norio Sasaki e di 8 dei 16 componenti del Cda.

lunedì 20 luglio 2015

Quali previsioni sul mercato obbligazionario ed azionario europeo nei prossimi mesi?

Nei prossimi mesi potremmo assistere (il condizionale è d'obbligo) ad un progressivo rialzo dei rendimenti delle obbligazioni, che dovrebbe accompagnare la tanto auspicata ripresa economica dell’eurozona.

Tale rialzo dei rendimenti, nella prima fase, favorirà ancora i mercati azionari europei, che potranno godere sia dei deflussi di capitali dall'ormai saturo mercato obbligazionario, che degli effetti benefici dell'attesa ripresa economica...

Morgan Stanley: utile giù ma meglio stime

Morgan Stanley chiude il secondo trimestre con profitti in calo del 4,8% ma superiori alle attese del mercato. L'utile netto è sceso a 1,81 miliardi di dollari (85 cent per azione) da 1,9 miliardi (92 cent per azione) dello stesso periodo 2014. Al netto di voci straordinarie, l'utile per azione risulta pari a 79 cent, superando la stima media di 74 cent avanzata dagli analisti.

Spread apre stabile a 114 pt

ROMA - Avvio di settimana stabile per lo spread tra Btp e il Bund che segna 114 punti; il rendimento del titolo decennale italiano è all'1,93%.

domenica 19 luglio 2015

"Taglio tasse, Governo trovi prima 16,8 mld"

Il Governo, entro fine anno, deve reperire 16,8 miliardi per evitare un aumento delle tasse con le clausole di salvaguardia. Lo riferisce la Cgia di Mestre secondo cui "dopo aver annunciato una rivoluzione copernicana sulle tasse, il Premier ci dica dove troverà le risorse per fare questa operazione, visto che la crescita economica prevista sarà ancora molto contenuta e la situazione dei nostri conti pubblici non ci consentirà di superare la soglia del 3 per cento del rapporto deficit/Pil".

sabato 18 luglio 2015

Fisco: stima taglio tasse 45 mld in 3 anni

ROMA - Secondo le prime stime la riduzione di tasse annunciata oggi da Renzi porterà a un calo di 45 miliardi in 3 anni: 5 miliardi nel 2016, 20 nel 2017 e 20 nel 2018. E' quanto si apprende da fonti di governo che, a margine dell'assemblea Pd, spiegano che le cifre si ottengono sommando i vari interventi programmati dal premier.

Grecia: lunedì banche aperte, tetto contanti

ATENE - Il governo greco ha varato un decreto che prevede la riapertura per lunedì 20 luglio delle banche. Ad informarlo la Bloomberg secondo cui resta in vigore il limite sul ritiro giornaliero di contanti per 60 euro.

venerdì 17 luglio 2015

Grecia, "Ue, ok a 7,16 mld entro lunedì"

BRUXELLES - "Abbiamo un accordo sul prestito ponte e 7,16 miliardi di euro arriveranno in tempo ad Atene per lunedì": lo ha detto il vicepresidente della Commissione Ue Valdis Dombrovskis.

Il sogno di una grande Europa continua

Ma la Grecia avrebbe fatto meglio a restare fuori dall’euro almeno per un certo numero di anni?
In questo modo avrebbe potuto ristrutturare il debito cosa che non potrebbe fare invece all’interno dell’Unione monetaria.

Così sarebbero potuti ripartire gli investimenti e l'economia, e così il deflusso dei capitali si sarebbe potuto invertire avendo essa un cambio piu' competitivo. Sempre con la prospettiva di ritornare in Europa, naturalmente

O l'uscita della Grecia potrebbe essere stato l’inizio di un "lungo processo di sgretolamento dell’Europa» che avrebbe coinvolto piano piano i paesi più poveri della Comunità

L'accordo preso, al quale ha sottostato anche la iniziale intrasigenza di Tsipras, e' stato quello con il quale si è potuto evitare il contagio politico del Grexit negli altri paesi e di rompere il sogno di una grande Europa unita.

Ma si sa, alcuni uomini sono sognatori, altri materialisti. Chi ha vinto? Ai posteri l'ardua sentenza!

Oro in calo a 1.144,56 dollari

In discesa l'oro a 1.144,56 dollari l'oncia in Asia arretrando sui minimi dello scorso mese di novembre. Debole anche il platino a 1.006,55 dollari.

giovedì 16 luglio 2015

Eurogruppo, via libera a terzo salvataggio Grecia

ATENE - L'Eurogruppo "accoglie con favore l'adozione da parte del Parlamento greco di tutti gli impegni presi all'Eurosummit", invita ad approvare le altre riforme previste il 22 luglio, e dà il via libera "di principio" al terzo salvataggio Esm, soggetto al completamento dei voti dei Parlamenti nazionali attesi entro il fine settimana.

Auto: mercato europeo ancora in crescita, +14,8%

Cresce ancora il mercato europeo dell'auto. Secondo i dati Acea, l'associazione dei costruttori europei, a giugno le immatricolazioni in Europa e nei Paesi Efta sono state 1.413.911, il 14,8% in più rispetto allo stesso mese del 2014. Nei primi sei mesi dell'anno il totale è stato di 7.414.958, con una crescita dell'8,2%.

E Fca prosegue a fare meglio del trend del mercato. A giugno le immatricolazioni del gruppo in Europa, più Paesi Efta, sono state 87.438, il 17,7% in più dello stesso mese 2014. La quota sale dal 6,0 al 6,2. Nei primi sei mesi dell'anno le immatricolazioni sono state 472.825, il 12,6% in più dell'analogo periodo 2014; la quota passa da 6,1 a 6,4.

Schaeuble, Grexit temporanea via migliore

Una Grexit pro tempore "sarebbe per la Grecia la via migliore": a sottolinearlo stamani il ministro tedesco delle Finanze, Wolfgang Schaeuble. Molti economisti pensano che sia impossibile risolvere il problema senza un taglio del debito, ha detto: "Ma un vero taglio del debito è inconciliabile con l'appartenenza all'unione monetaria".

mercoledì 15 luglio 2015

Grecia: Ft, Fmi potrebbe dire no a piano aiuti

Il Fondo Monetario Internazionale potrebbe dire di no al nuovo piano di salvataggio della Grecia. E' quanto emerge da un memo di tre pagine - ottenuto dal Ft - inviato dall'Fmi alle autorita' della Ue. Memo in cui si parla di un debito greco alle stelle e che sale troppo velocemente, nonche' di obiettivi sul fronte dell'avanzo primario che Atene non potra' mai raggiungere.

Nel memo di tre pagine - secondo il Financial Times - il Fondo spiega che le recenti turbolenze nell'economia greca porteranno il debito di Atene a sfiorare il 200% sul pil nell'arco dei prossimi due anni, mentre all'inizio della crisi dell'Eurozona era al 127%.

Il Fondo argomenta quindi che solo attraverso un vastissimo piano di aiuti, molto piu' ampio di quello proposto dall'Europa, il debito greco potrebbe scendere a livelli piu' sostenibili che permetterebbero ad Atene di tornare a finanziarsi sui mercati.

Borsa: Milano apre in rialzo. Spread in calo

Le borse sono caute in attesa della prova parlamentare per l'intesa sulla Grecia. La Borsa di Milano apre in rialzo. L'Ftse Mib avanza dello 0,22% a 23.165 punti. Giù Francoforte con l'indice Dax che cede lo 0,1% a 11.506,1 punti. La Borsa di Parigi apre invariata con l'indice Cac 40 a 5.033,3 punti.

Bene lo spread tra il Btp e il Bund tedesco a 10 anni che apre in calo a 117 punti dai 126,4 della vigilia e i 122 della chiusura di ieri. Il rendimento è al 2,05%.
 

martedì 14 luglio 2015

Italia, nuovo record debito a 2.218,2 mld

Tocca un nuovo record il debito pubblico italiano che in valore assoluto - secondo Bankitalia - ha toccato a maggio i 2.218,2 miliardi. Il debito è cresciuto in un solo mese di 23,4 miliardi, oltre il fabbisogno (4,3 mld) per un aumento delle disponibilità liquide del Tesoro, ma anche per il calo dell'euro e le condizioni di mercato sui bond (indicizzazioni ed emissioni). Dall'inizio dell'anno il debito e cresciuto di 83,3 miliardi, pari al 3,9%.

Borsa: Milano apre in calo, -0,17%

MILANO - La Borsa di Milano apre in ribasso. L'indice Ftse Mib cede in avvio lo 0,17% a 23.127 punti.

lunedì 13 luglio 2015

Grecia: Europa balza del 2%

MILANO - L'indice azionario paneuropeo Stoxx Europe 600 si porta in rialzo dell'1,97% a 396,46 punti dopo l'intesa all'Eurosummit sulla Grecia. In quattro sedute ha guadagnato il 6,32% con il maggior rally dal 2011.

Spread chiude a 125 pt

ROMA - Il differenziale tra Btp e Bund chiude in lieve rialzo a 125 punti base dai 124 della chiusura di venerdì scorso. Il rendimento del decennale del Tesoro è al 2,11%. Il differenziale tra Spagna e Germania è a 124 punti base.

Borse confermano l'entusiasmo. Ok asta Btp, tassi in lieve calo

Ok asta Btp a 3,7,15 e 30 anni, limature su tassi - Il Tesoro ha collocato 7,3 miliardi di Btp a 3,7, 15 e 30 anni scegliendo di assegnare poco meno del target massimo di 7,5 miliardi, con tassi in calo. Il rendimento medio del triennale è sceso allo 0,48% da 0,5% di giugno, quello del 7 anni all'1,6% da 1,76% di un mese fa, quello del 15 anni al 2,63% da 2,77% e quello del 30 anni al 3,24% da 3,36%.

C'è l'accordo, spread scende a 117

Il differenziale tra Btp e Bund, con l'accordo sulla Grecia, precipita a 117,4 punti, dai 135 dell'apertura. Il rendimento del titolo italiano è sceso al 2,11%. In flessione anche lo spread tra Bonos e bund, a 116, con il rendimento sul titolo spagnolo al 2,09%.

domenica 12 luglio 2015

Grecia, Eurogruppo: piano da 82-86 mld

BRUXELLES - "L'Eurogruppo prende nota di un possibile programma con bisogni finanziari tra 82-86 miliardi come valutato dalle istituzioni", ma invita le istituzioni a tentare di ridurlo attraverso altri interventi. Le esigenze finanziarie di Atene sono stimate a 7 mld entro il 20 luglio e altri 5 entro metà agosto. E' quanto riportato nel documento dell'Eurogruppo, in cui si chiede un rafforzamento delle riforme, tra cui la reintroduzione dei licenziamenti collettivi e la revisione della contrattazione collettiva.

sabato 11 luglio 2015

Schaeuble boccia il piano di Atene, "Grexit per 5 anni"

BERLINO - Il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble ha proposto una Grexit per cinque anni, tempo in cui Atene potrebbe ristrutturare il suo debito. A scriverlo il quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, secondo un'anticipazione, citando un documento del ministero delle Finanze. Pollice verso di Schaeuble sulle proposte greche: "Mancano ambiti centrali di riforma per modernizzare il Paese - si legge in una posizione del ministero - e produrre crescita e sviluppo sostenibile nel lungo periodo". Mancano "i presupposti per un nuovo programma di aiuti basato su 3 anni".

venerdì 10 luglio 2015

Germania: S&P conferma rating AAA

Standard & Poor's conferma il rating 'AAA' della Germania. L'outlook e' stabile. Lo riferisce S&P sottolineando di ''ritenere che l'economia tedesca ha dimostrato la sua capacita' di assorbire ampi shock economici e finanziari''.

Il pil tedesco crescerà quest'anno del 2%, afferma S&P. La crescita dei consumi sarà solo modesta nonostante l'introduzione del salario minimo nazionale nel 2015. Il rapporto debito-pil calerà gradualmente al 63% nel 2018 dal 71% del 2014.

Le borse credono nel salvataggio greco

Borse europee in rialzo in avvio di seduta sulla fiducia che si arrivi a un accordo tra la Grecia e i suoi creditori che impedisca l'uscita di Atene dall'Eurozona. Milano avanza del 2,3%, Parigi del 2,4% Francoforte del 2,2%, Londra del 2,2%, Madrid del 2,4%. In calo tutti gli spread dei titoli di Stato dell'Eurozona rispetto al bund tedesco. A Piazza Affari volano le banche con Mps (+4,2), Intesa e Unicredit (+3,7%).

Crolla lo spread tra Btp e Bund: cede oltre 20 punti a 124 dai 146 punti della chiusura di ieri; il rendimento del titolo decennale italiano scende al 2,05%.

Seduta in rialzo per le borse asiatiche, fiduciose in una soluzione della crisi greca dopo che Atene ha proposto un piano da 12 miliardi per accedere a nuovi aiuti e confortate dal secondo giorno di rally dei listini cinesi. Le misure adottate dal governo di Pechino stanno spingendo Shanghai (+5,3%) e Shenzhen (+4,1%), con effetti positivi anche per Hong Kong (+2,16%). Poco mossi gli altri listini, con rialzi contenuti per Seul (+0,17%) e Sydney (+0,38%) e un lieve calo per Tokyo (-0,38%).

giovedì 9 luglio 2015

Spread in calo a 146 punti

Il differenziale tra Btp e Bund chiude in calo a 146 punti base, dai 154 punti della chiusura di ieri, con l'allentarsi delle tensioni sulla crisi greca. Il rendimento del 10 anni italiano è al 2,17%.

Fmi: conferma pil Italia, +0,7% in 2015

STATI UNITI - L'Italia crescera' quest'anno dello 0,7%, per poi accelerare al +1,2% nel 2016. Il Fmi conferma, nell'aggiornamento del World Economic Outlook, le stime per l'Italia, riviste al rialzo rispettivamente di 0,2 e 0,1 punti percentuali rispetto ad aprile.